Cari colleghi,

il tema dei sacchetti ultraleggeri, che sembrava ormai superato, sta tornando di attualità a causa di una pronuncia del Consiglio di Stato.

Infatti, pare che si voglia dare la possibilità ai consumatori di portare da casa gli shopper, da utilizzare previa verifica dell’idoneità da parte dell’esercente.

Inutile dirvi quanto questa eventualità ci trovi contrari, sia per una questione di carattere sanitario, che per motivi di carattere organizzativo.

Non voglio nemmeno pensare come potremmo gestire i controlli prima dell’utilizzo e successivamente in cassa. Senza contare il fatto che diventeremmo responsabili di eventuali contaminazioni.

La Federazione si sta già adoperando per parlare col Ministero, unico ente preposto ad emanare un regolamento attuativo in tal senso. Ovviamente il fatto che al momento non ci sia un Governo non aiuta, ma cercheremo di presidiare questa ennesima fase critica.

Per scelta non andremo sulla stampa, perché riteniamo più utile non accendere i riflettori su questa intricata questione.

Vi invito, infine, a sensibilizzare i sindacati provinciali FIDA perché forniscano una corretta informazione ai propri associati, evidenziando che trattasi di un parere del Consiglio di Stato che deve essere confermato con un atto ministeriale. Pertanto permane il divieto di utilizzo di sacchetti portati da casa o riciclati.

Appena avremo aggiornamenti non mancheremo di comunicarli.