Nel momento in cui scriviamo, oer 19:22 del 23 aprile, apprendiamo che anche la Regione Abruzzo, dopo la Toscana, ha autorizzato i pubblici esercizi (bar, ristoranti, ecc.) ad effettuare la vendita per asporto, il take-away. Analogo provvedimento era stato richiesto ieri dal presidente provinciale Confcommercio, Fausto Calabresi, al presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, dal quale aspettiamo risposte positive e celeri. Ne va della sopravvivenza di un settore strategico per l’economia locale con centinaia di imprese ed altrettanti lavoratori.
Oltre al take-away il settore necessita di altri interventi importanti quali l’annullamento delle tasse ed imposte locali, e la definizione di una data certa per la ripresa del consueto servizio al consumatore nel rispetto di tutte le norma igienico-sanitarie richieste.